la città
Ho visitato Firenze nel 2015. Vi sono talmente tante cose da vedere che è davvero difficile farlo se si vuole visitarla in pochi giorni. Sono rimasto estremamente colpito soprattutto dalla storia che la caratterizza e che ancora oggi si respira passeggiando per le vie del suo centro storico. Sin dal Medioevo, infatti, la città di Firenze è stata tra i maggiori centri politici e commerciali nonostante le note lotte interne tra i Guelfi e i Ghibellini, con i primi a sostegno del Papato romano e i secondi a favore del Sacro Romano Impero.
Il centro storico è caratterizzato dal lungarno fiorentino, in cui spicca il famosissimo Ponte Vecchio: simbolo eterno di questa città, quello che possiamo visitare oggi è stato ricostruito nel 1345 a seguito di un violentissimo alluvione che distrusse quello precedente di epoca romana. Attraversando il ponte (tra una miriade di visitatori provenienti da tutto il mondo!) possiamo ammirare le tantissime botteghe orafe risalenti al XVI secolo. Infatti, gli orafi si insediarono su Ponte Vecchio solo in un secondo momento: in principio, vi erano riunite botteghe di macellai che furono successivamente costretti a spostarsi in quanto, probabilmente, la loro “povera” attività disturbava la famiglia dei Medici che attraversavano il ponte per spostarsi da Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti. In Piazza della Signoria, infatti, troviamo Palazzo Vecchio, simbolo politico della città fiorentina. Sorto in epoca medievale sulle rovine delle torri ghibelline, nel corso dei secoli il palazzo è stato ulteriormente modificato ed allargato, per tale motivo oltre alle note medievali possiamo apprezzare, soprattutto al suo interno, caratteristici tratti rinascimentali. In Piazza della Signoria possiamo inoltre godere di varie opere scultoree che mi hanno divertito molto a fotografarle: il David di Michelangelo (non è l’originale che si trova all'interno della Galleria dell’Accademia) posto di fronte Palazzo Vecchio a simboleggiare il potere della Repubblica fiorentina, in contrasto con la tirannia dei Medici. Oppure la bellissima statua del Nettuno a ricordare le ambizioni marittime dei Medici. Altro luogo che vi consiglio vivamente di visitare se vi trovate a Firenze è Piazzale Michelangelo: si raggiunge facilmente a piedi con una piacevole passeggiata di circa mezz’oretta dal lungarno, e offre un favoloso belvedere su una Firenze bella come non mai attraversata dal fiume Arno con il suo Ponte Vecchio e gli altri vari ponti ben in evidenza. Piccola curiosità storica: il piazzale deve il suo nome in quanto, disegnato nel 1869 dall'architetto fiorentino Giuseppe Poggi, è stato dedicato al grande Michelangelo e alle sue opere, tanto che la loggia in stile neoclassico, oggi ristorante panoramico, in principio doveva ospitare un museo delle opere di Michelangelo. Al centro del piazzale possiamo anche ammirare una grande riproduzione in bronzo del David di Michelangelo. Se invece vogliamo sentirci veramente parte del centro storico, altro consiglio è quello di visitare sia la bellissima Cupola del Brunelleschi della Cattedrale di Santa Maria del Fiore e il Campanile di Giotto: da qui ho potuto portare a casa bellissime viste sui tetti storici fiorentini!
Il centro storico è caratterizzato dal lungarno fiorentino, in cui spicca il famosissimo Ponte Vecchio: simbolo eterno di questa città, quello che possiamo visitare oggi è stato ricostruito nel 1345 a seguito di un violentissimo alluvione che distrusse quello precedente di epoca romana. Attraversando il ponte (tra una miriade di visitatori provenienti da tutto il mondo!) possiamo ammirare le tantissime botteghe orafe risalenti al XVI secolo. Infatti, gli orafi si insediarono su Ponte Vecchio solo in un secondo momento: in principio, vi erano riunite botteghe di macellai che furono successivamente costretti a spostarsi in quanto, probabilmente, la loro “povera” attività disturbava la famiglia dei Medici che attraversavano il ponte per spostarsi da Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti. In Piazza della Signoria, infatti, troviamo Palazzo Vecchio, simbolo politico della città fiorentina. Sorto in epoca medievale sulle rovine delle torri ghibelline, nel corso dei secoli il palazzo è stato ulteriormente modificato ed allargato, per tale motivo oltre alle note medievali possiamo apprezzare, soprattutto al suo interno, caratteristici tratti rinascimentali. In Piazza della Signoria possiamo inoltre godere di varie opere scultoree che mi hanno divertito molto a fotografarle: il David di Michelangelo (non è l’originale che si trova all'interno della Galleria dell’Accademia) posto di fronte Palazzo Vecchio a simboleggiare il potere della Repubblica fiorentina, in contrasto con la tirannia dei Medici. Oppure la bellissima statua del Nettuno a ricordare le ambizioni marittime dei Medici. Altro luogo che vi consiglio vivamente di visitare se vi trovate a Firenze è Piazzale Michelangelo: si raggiunge facilmente a piedi con una piacevole passeggiata di circa mezz’oretta dal lungarno, e offre un favoloso belvedere su una Firenze bella come non mai attraversata dal fiume Arno con il suo Ponte Vecchio e gli altri vari ponti ben in evidenza. Piccola curiosità storica: il piazzale deve il suo nome in quanto, disegnato nel 1869 dall'architetto fiorentino Giuseppe Poggi, è stato dedicato al grande Michelangelo e alle sue opere, tanto che la loggia in stile neoclassico, oggi ristorante panoramico, in principio doveva ospitare un museo delle opere di Michelangelo. Al centro del piazzale possiamo anche ammirare una grande riproduzione in bronzo del David di Michelangelo. Se invece vogliamo sentirci veramente parte del centro storico, altro consiglio è quello di visitare sia la bellissima Cupola del Brunelleschi della Cattedrale di Santa Maria del Fiore e il Campanile di Giotto: da qui ho potuto portare a casa bellissime viste sui tetti storici fiorentini!
Le chiese
Penso che un po’ tutti, quando programmiamo un viaggio a Firenze, non possiamo non mettere nella liste delle cose da vedere le sue bellissime chiese. Al primo posto della mia lista trovate la Cattedrale di Santa Maria del Fiore in stile gotico caratterizzata da un’affascinante facciata ricoperta da marmi color rosa, bianco e verde. Se l’imponente Cupola del Brunelleschi ci offre una bellissima vista panoramica sulla città, al suo interno ci offre un’altrettanta affascinante visione degli affreschi del Vasari raffiguranti il Giudizio Universale. Piccolo aneddoto storico: la Cupola fu aggiunta solo nel XV secolo, mentre la cattedrale risale al XIII secolo. Se come me, adorate le vedute panoramiche, allora una volta scesi giù dalla cupola, non perdete tempo a salire i 414 scalini del Campanile di Giotto: da quassù si gode ancora una volta del centro storico fiorentino con in primo piano la Cupola dove ci trovavamo solo pochi minuti prima! Altro aneddoto storico: anche il campanile fu aggiunto alla cattedrale solo in un secondo momento, nel XIV secolo e sebbene porti il nome di Giotto, questi poté seguire i lavori solo per i primi tre anni fino alla sua morte; successivamente i lavori furono continuati sotto la supervisione degli scultori Andrea Pisano prima e Francesco Talenti infine.
Altra importante chiesa per il proprio stile gotico è la Basilica di Santa Maria Novella, costruita a cavallo tra il XIII e il XIV secolo dai frati Domenicani. Al centro della navata centrale possiamo godere del maestoso Crocifisso di Giotto. L’interno è, inoltre, davvero ricco di tante opere appartenenti ad artisti come Masaccio, Brunelleschi, Botticelli. Insomma, vi invito veramente a visitarla!
Vi lascio con la più grande basilica francescana: la Basilica di Santa Croce, riconosciuta come una delle chiese più belle di Firenze! Aneddoto storico: la struttura originale risale al 1212 quando San Francesco d'Assisi visitò Firenze, per poi stanziarsi in città con un gruppo di seguaci, scegliendo un'area inospitale e paludosa proprio fuori dalle mura. Questa base architettonica originale fu riscoperta solo dopo l'inondazione del '66. La costruzione dell'edificio attuale al 1294 o 1295 (l'anno non è certo) e ci vollero diversi anni per finirlo. La facciata esterna in marmo, invece, fu aggiunta solo nel XIX secolo. L’interno custodisce ben 16 cappelle di famigli dei più illustri personaggi fiorentini, tra cui, solo per citarne alcuni, vi sono quelle di Dante Alighieri, padre della lingua italiana, Michelangelo, maestro del Rinascimento, Niccolò Machiavelli, pensatore e filosofo, e Galileo Galilei, padre della scienza moderna!
Altra importante chiesa per il proprio stile gotico è la Basilica di Santa Maria Novella, costruita a cavallo tra il XIII e il XIV secolo dai frati Domenicani. Al centro della navata centrale possiamo godere del maestoso Crocifisso di Giotto. L’interno è, inoltre, davvero ricco di tante opere appartenenti ad artisti come Masaccio, Brunelleschi, Botticelli. Insomma, vi invito veramente a visitarla!
Vi lascio con la più grande basilica francescana: la Basilica di Santa Croce, riconosciuta come una delle chiese più belle di Firenze! Aneddoto storico: la struttura originale risale al 1212 quando San Francesco d'Assisi visitò Firenze, per poi stanziarsi in città con un gruppo di seguaci, scegliendo un'area inospitale e paludosa proprio fuori dalle mura. Questa base architettonica originale fu riscoperta solo dopo l'inondazione del '66. La costruzione dell'edificio attuale al 1294 o 1295 (l'anno non è certo) e ci vollero diversi anni per finirlo. La facciata esterna in marmo, invece, fu aggiunta solo nel XIX secolo. L’interno custodisce ben 16 cappelle di famigli dei più illustri personaggi fiorentini, tra cui, solo per citarne alcuni, vi sono quelle di Dante Alighieri, padre della lingua italiana, Michelangelo, maestro del Rinascimento, Niccolò Machiavelli, pensatore e filosofo, e Galileo Galilei, padre della scienza moderna!
gli uffizi
Sono sicuro che, chi visita Firenze, inserisce la Galleria degli Uffizi nella propria checklist. Come non farlo, d'altronde, viste le innumerevoli opere artistiche e la loro storia! Ovviamente, il consiglio che vi do se programmate di visitarli, è di farlo ad inizio giornata e di presentarsi in biglietteria ben prima dell’apertura vista l’enorme affluenza che questi musei richiamano, in modo da essere tra i primi inoltrarvi tra le tantissime sale piene di quadri e opere scultoree e goderne senza la calca che si crea inevitabilmente dopo poche ore. Piccolo aneddoto storico: la costruzione risale al 1560, per mano di Giorgio Vasari che concepì la Galleria come geniale macchina prospettica per esaltare la Torre di Palazzo Vecchio. L’apertura al pubblico avvenne solo nel XVIII secolo. All'interno sono sicuro che rimarrete, come me, un po’ spaesati per la quantità di opere esposte di ogni sorta: sculture, camei, libri, dipinti, monete, armature. Sono moltissimi i capolavori di artisti toscani, e non solo, tra cui Cimabue e Giotto, Fra Angelico, Masaccio, Caravaggio, Rembrant, Leonardo da Vinci e Michelangelo, solo per citarne alcuni! Di seguito vi lascio qualche scatto. Non molti in quanto in realtà, una volta dentro, non ho pensato molto fotografare ma semplicemente a gustare la loro visione.
I giardini
I Giardini di Boboli sono senz’altro il più bel giardino di Firenze vi consiglio di inserirli nella vostra lista delle cose da visitare. Infatti, di grande importanza storica per la città e più che un semplice giardino, sono un vero e proprio museo a cielo aperto che si estende alle spalle di Palazzo Pitti. La loro ideazione risale al ‘400 ma hanno visto tanti sviluppi e arricchimenti fino al ‘900, soprattutto sotto i Medici, i quali crearono lo scenario per esibire sia statue antiche romane che rinascimentali. Godetevi delle belle passeggiate lungo i viali di scoprendo aree come l’Anfiteatro, il Viottolone, il Prato del Cavaliere, la verde torre della Koffeehouse e la Grotta Grande.
Panorami fiorentini
Firenze è senz’altro una città che rientra nella mia personale top-3 in Italia! Le bellezze che la costituiscono sono talmente tante che, come detto, vederle tutte in pochi giorni è praticamente impossibile. Se si hanno a disposizione solo pochi giorni, allora consiglio vivamente di recarvi ai punti panoramici quali Piazzale Michelangelo, la Cupola del Brunelleschi e il Campanile di Giotto: da qui potrete godere in pochi istanti delle viste panoramiche della città per sentirla per un attimo come vostra!
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